Omicidio Meredith, la Cassazione rende giustizia alla Scientifica e alla Squadra Mobile di Perugia

Perugia, 18 giu. (Ansa/Adnkronos) - "Le motivazioni della sentenza della prima sezione penale della Cassazione sull'omicidio Meredith Kercher confermano la correttezza e la serieta' delle indagini svolte dalla polizia scientifica e dalla squadra mobile di Perugia, che noi abbiamo sempre difeso fin dall'inizio di questa storia. Speriamo si possa presto fare giustizia, non solo per la povera studentessa inglese, ma anche e soprattutto per i colleghi che hanno lavorato bene e duramente". E' quanto afferma Fabio Tristaino, segretario provinciale di Perugia del sindacato di polizia Sap. "Questo processo - spiega Tristaino - ha registrato purtroppo influenze e pressioni esterne, anche estere, che ne hanno condizionato fatalmente gli esiti, soprattutto in secondo grado. La Cassazione adesso ci rende almeno in parte giustizia perche' troppi elementi di prova raccolti dagli investigatori nei confronti di Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati trascurati".

Il SAP sul Messaggero - Umbria

Il SAP su Libero Quotidiano

LA SCUOLA DI SPOLETO NON CHIUDE!!

"Non ci sono pericoli di una chiusura imminente, ma in vista del 2014 dobbiamo prepararci a sostenere la necessità di salvaguardare la Scuola di Polizia di Spoleto, che costituisce una risorsa per il territorio e una garanzia di sicurezza per i cittadini. Da questo punto di vista, ci stiamo già muovendo a Roma e contiamo di poter avere il prezioso sostegno del Sottosegretario all'Interno Gianpiero Bocci".

E' quanto hanno affermato i consiglieri nazionali del Sap, Massimo Montebove e Roberto Fioramonti, presenti alla Scuola di Polizia di Spoleto per una conferenza con gli Allievi Agenti alla presenza di circa 400 persone.

"E' importante avere la segreteria nazionale al nostro fianco - ha detto il responsabile Sap della Scuola di Spoleto, Moreno Elia - e ci auguriamo che ci possano essere presto novità positive. La nostra struttura è uno degli istituti di formazione più recenti, appena 16 anni di vita, e costituisce una delle scuole di eccellenza a livello nazionale per la formazione del personale in divisa. Muove anche un discreto indotto economico grazie alla presenza degli Allievi Agenti. Chiuderla sarebbe antistorico e antieconomico. La nostra battaglia va avanti".

COMUNICATO STAMPA - CASSAZIONE PROCESSO "MEREDITH"



Questo il testo del comunicato affidato oggi agli organi di stampa a cura della Segretaria Provinciale a seguito della diffusione del contenuto della sentenza della Corte di Cassazione circa il cosiddetto "Processo Meredith":

“Le motivazioni della sentenza della prima sezione penale della Cassazione sull'omicidio Meredith Kercher confermano la correttezza e la serietà delle indagini svolte dalla Polizia Scientifica e dalla Squadra Mobile di Perugia, che noi abbiamo sempre difeso fin dall'inizio di questa storia.

Speriamo si possa presto fare giustizia, non solo per la povera studentessa inglese, ma anche e soprattutto per i colleghi che hanno lavorato bene e duramente.

Questo processo ha registrato purtroppo influenze e pressioni esterne, anche estere, che ne hanno condizionato fatalmente gli esiti, soprattutto in secondo grado. La Cassazione adesso ci rende almeno in parte giustizia perché troppi elementi di prova raccolti dagli investigatori nei confronti di Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati trascurati.”

Un piccolo commento a margine della sentenza di oggi: “noi l'avevamo detto” è un po' troppo scontato, ma non possiamo nascondere una piccola punta di soddisfazione.

Chi ha "abbracciato la missione del Poliziotto" sa meglio di altri lavoratori come l'errore sia sempre in agguato... l'errore, si; mai nulla può però essere così completamente sbagliato fino al punto da far virare il bianco a nero, da stravolgere completamente i fatti.

Segreteria Provinciale S.A.P. - Perugia 

Nuova formazione del Consiglio Provinciale di Perugia

Il decorso 23 Aprile si è tenuto il Consiglio Provinciale del S.A.P., che ha visto anche la partecipazione del Segretario Generale Nicola Tanzi e del responsabile della struttura dell’Ufficio Organizzativo Roberto Fioramonti.

Il consiglio, ai cui lavori hanno partecipato i Consiglieri ed i Sindaci Revisori in carica, ha delineato il nuovo assetto della compagine consiliare, recentemente assottigliatasi per il pensionamento di uno dei membri e la remissione dei mandati da parte di altri.

Ha presieduto la riunione il Segretario Generale Tanzi, giunto appositamente da Roma, che ha ascoltato la relazione annuale del Segretario Provinciale Fabio Tristaino, cui ha fatto seguito con un proprio intervento seguito con massima attenzione da tutti i consiglieri.

Il Segretario Generale ha in tal modo voluto illustrare e sottolineare - ancora una volta - quelle che devono essere le imprescindibili linee guida che sorreggono dell’azione sindacale del S.A.P., sempre trasparente ed in linea con il rispetto delle normative e dei regolamenti, nell’interesse preminente della base.

Al termine della riunione sono stati proposti alla votazione dell’assemblea, per l’elezione alla carica di Consigliere Provinciale, i nominativi degli iscritti la cui candidatura era stata avanzata; al termine della votazione, con consenso unanime di tutti, sono stati eletti l’Ispettore Capo Flavio Moncada dell’R.P.C. Umbria – Marche, l’Ispettore Vincenzo D’Acciò, già responsabile di settore all’interno della Segreteria S.A.P. di Milano, il Sovr. Moreno Elia, già responsabile di base dell’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto, il Sovr. Matteo Zanotti, della Squadra Mobile di Perugia.

A tutti i Consiglieri neo – eletti, vanno le congratulazioni per il risultato personale e professionale raggiunto con l’elezione e i più sentiti auguri per i futuri impegni.

R.P.C. Umbria - Marche: contrattazione decentrata.

Ieri, 13 Febbraio, ha avuto luogo presso i locali messi a disposizione per l’occasione  dalla Questura, il primo incontro tra l’Amministrazione e la controparte sindacale per l’avvio della contrattazione decentrata prevista dal vigente A.N.Q. per il neo istituito Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche.

Sindacato Autonomo di Polizia era rappresentato dal Segretario Provinciale e dal Delegato di Base.

Al termine dell’incontro, il cui esito è riportato nell’apposito verbale contestualmente stilato e controfirmato da tutte le O.S. intervenute, sono stati stabiliti i criteri da adottare in materia di orario di lavoro e turnazioni, ritenuto a ragione tema di primaria importanza dal momento che il Reparto viene già impiegato nell’arco dell’intera  settimana lavorativa.

Il reparto osserverà quindi, in assenza di straordinarie e comprovate esigenze, la turnazione sui quadranti del 07.00 – 13.00 e 13.00 – 19.00 dal lunedì al venerdì, sabato 07.00 – 13.00 con turno di riposo stabilito per la giornata di Domenica.

Per l’avvio della vera e propria contrattazione decentrata è stato concesso all’amministrazione un ulteriore termine, proroga obbligata soprattutto in considerazione del fatto che il Ministero non ha ancora provveduto ad inviare i dati relativi al monte ore straordinario e al numero complessivo dei cambi turno attribuiti.

Del resto manca anche il dato sulla rappresentatività a livello provinciale delle varie sigle sindacali e risulterebbe quindi impossibile procedere ad eventuali votazioni.

In questo spazio verranno via via pubblicati gli aggiornamenti sull’argomento.

NOTA STAMPA - PRIMI SERVIZI R.P.C. UMBRIA - MARCHE

Riporto integralmente la nota che ho diffuso a tutti gli organi d'informazione in merito all'argomento:

"Domani, Lunedì 21 Gennaio, il neo istituito Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche farà la sua prima comparsa ufficiale sul territorio della nostra regione con servizi programmati che proseguiranno chiaramente anche per tutta la settimana.

         E’ un momento molto importante sia per la nostra regione che per tutto il territorio circostante; un momento atteso da almeno due anni, ovvero fin da quando l’idea di proporre l’apertura di una simile struttura in territori come quello umbro e marchigiano dove non ancora era presente fu lanciata proprio dal S.A.P. che, trovando la sensibilità all’argomento sicurezza da parte di tanti esponenti di forze politiche, istituzionali e civili, riuscì ad innescare un meccanismo virtuoso che ha portato, in sinergia, al risultato che tutti oggi possono concretamente vedere, grazie al lavoro ed agli sforzi congiunti di tutti.

         Oggi, in attesa della cerimonia ufficiale di apertura che si terrà nei prossimi giorni con le modalità canoniche e che vedrà quindi la consacrazione definitiva della neo istituita struttura dell’R.P.C. Umbria - Marche, la Segreteria Provinciale del S.A.P. vuole accogliere  questi colleghi, uomini e donne in divisa, con il più caloroso benvenuto ed augurare loro un buon lavoro per l’importantissimo e delicato compito che si troveranno ad affrontare giornalmente."

Solo grazie a questo spazio commento che ho voluto spedire ai giornali quanto sopra perché sembrerebbe evidente (ho diverse notizie che mi fanno concludere come appresso) il tentativo di "partire" prima dell'inaugurazione ufficiale per "bruciare" la notizia al S.A.P. che poi è l'unico vero padre di questo R.P.C., grazie all'intuito di Moreno Elia, il nostro responsabile alla Scuola di Spoleto.