giovedì 15 novembre 2012
RESOCONTO SULL'ASSEMBLEA DI SPOLETO
Come annunciato nei giorni passati si è regolarmente
svolta ieri, 14 Novembre, l’Assemblea sindacale organizzata dalla Segreteria
Provinciale S.A.P. di Perugia presso l’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto,
alla quale è intervenuto il Segretario Generale Nicola Tanzi.
domenica 11 novembre 2012
ASSEMBLEA A SPOLETO CON NICOLA TANZI
MERCOLEDI 14 NOVEMBRE
AUDITORIUM ISTITUTO PER SOVRINTENDENTI LANARI - SPOLETO
ORE 10.30
ASSEMBLEA APERTA A TUTTI
INTERVERRA’ IL SEGRETARIO GENERALE S.A.P.
Dott. Nicola TANZI
che illustrerà le ultime novità su alcune delle tematiche di maggior interesse per tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato:
Ø riforma delle pensioni;
Ø specificità;
Ø previdenza complementare;
Øriordino delle carriere.
Verrà inoltre riservato un ampio spazio con possibilità per tutti i partecipanti di intervenire e promuovere un confronto anche sulle maggiori problematiche specifiche persistenti a carattere locale.
L’assemblea è aperta a tutti, iscritti e non iscritti e, dato il particolare momento che la Polizia di Stato sta attraversando, questa O.S. invita alla più ampia partecipazione, certi di fornire utile servizio alla grande famiglia di noi appartenenti alla Polizia di Stato.
La Segreteria Provinciale
venerdì 9 novembre 2012
ESITO POSITIVO INCONTRO CON QUESTORE
Tramite questa bacheca elettronica avevo pubblicato una anticipazione circa le tematiche che avrei sottoposto all'attenzione del Questore in vista di un imminente incontro.
Oggi, a congrua distanza da quell'incontro, posso riferire che le problematiche esposte hanno trovato soluzione grazie all'intervento diretto del Questore che ha fatto proprie le istanze avanzate dalla Segreteria Provinciale del S.A.P., provvedendo a sanare alcune gravi situazioni che si trascinavano da tempo.
Restano sul tappeto, come voi tutti sapete ed immaginate, ancora alcune questioni in merito alla piena e corretta attuazione delle disposizioni contenute nell'A.N.Q. (e fatte "nostre" in sede di contrattazione decentrata), ragion per cui questa Segreteria Provinciale continuerà ad adoperarsi nelle opportune sedi per il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissi, nell'ottica di un miglioramento delle condizioni lavorative cui consegue, sempre, il miglioramento delle condizioni di vita dei colleghi tutti, nessuno escluso.
domenica 23 settembre 2012
INCONTRO CON QUESTORE SU VIOLAZIONI A.N.Q. - ORARIO DI SERVIZIO
A seguito del continuo verificarsi di violazioni delle disposizioni concertate in sede di A.N.Q. in materia di orario di servizio, alcune delle quali perniciosamente reiterate e davvero gravi, questa Segreteria Provinciale ha avviato una serie di incontri con l'Amministrazione per cercare di riportare la normalità e ripristinare il rispetto delle regole.
Per la precisione questa battaglia è in corso di svolgimento da circa due anni; abbiamo concesso tutto il tempo all'Amministrazione per correggere delle aberrazioni che non hanno motivo d'esistere ed abbiamo pazientato, forse anche troppo.
Adesso, dopo lo scadere dell'ultimo periodo di tempo (da Giugno) chiesto dall'Amministrazione per sanare le lamentate storture, non avendo riscontrato alcun risultato apprezzabile al dilà di singoli ed isolati episodi (per altro sempre a seguito di protesta), questa Segreteria Provinciale ha chiesto ed ottenuto d'essere ricevuta martedì prossimo 25 Settembre dal Sig. Questore in persona che, senza altri intermediari, verrà dunque direttamente informato con precisione circa le doglianze che da troppo tempo restano inascoltate, in danno dei colleghi tutti.
Al termine dell'incontro renderemo dettagliato rendiconto delle novità emerse e, qualora si concludesse nuovamente senza aver ottenuto immediati ed apprezzabili risultati, perseguiremo i nostri intenti portando la questione a livello centrale, interessando direttamente il Ministero dell'Interno e la Segreteria Generale S.A.P.
lunedì 30 luglio 2012
COMUNICATO STAMPA DELLA SEGRETERIA DI PERUGIA SU R.P.C. UMBRIA
Comunicato stampa
Il S.A.P. (Sindacato autonomo di Polizia)
plaude alla prossima istituzione del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria” e
sottolinea come le Autorità politiche, civili e militari, riunite per
l’occasione al tavolo della Prefettura di Perugia, abbiano con determinazione
siglato un accordo che sicuramente renderà presto operativo il nuovo Organismo
di Polizia.
Osserviamo che ha ragione il Sindaco di Perugia nel
dire che “questo risultato ha molti padri”,
tra i quali il S.A.P., aggiungiamo noi.
In questa sede intendiamo ora ringraziare pubblicamente
tutti quei soggetti – siano essi espressione di Enti o singoli - che,
specialmente in questi ultimi 24 mesi di lavoro, ci hanno ascoltato quando con
ostinata determinazione proponevamo loro direttamente ed anche attraverso le
principali testate giornalistiche e tv locali, di dotare anche l’Umbria di un
Reparto Prevenzione Crimine, destando un interesse sempre crescente ed un
consenso che si andava ampliando esponenzialmente con il passare dei giorni.
Ringraziamo il Sindaco Boccali, che ha
ricevuto una nostra delegazione giusto il giorno prima di sostenere l’incontro
con il Ministro Cancellieri; ringraziamo il Senatore Benedetti Valentini che, ascoltata
la nostra proposta, ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro
dell’Interno per promuovere la nascita del RPC in Umbria; ringraziamo
l’Onorevole L’affranco per il sostegno alla nostra iniziativa.
Un riconoscimento particolare lo dobbiamo
al Prefetto di Perugia per la sensibilità dimostrata ed al Questore di Perugia,
che è riuscito ad ottenere dal Capo della Polizia questo presidio di uomini in
un momento in cui le risorse umane sono falcidiate dalla revisione di spesa;
non dimentichiamo il capo della Squadra Mobile, il vice Sindaco Lisci, il
Sindaco di Spoleto Benedetti ed il Consigliere Comunale spoletino Profili.
Il S.A.P., chiamato dal Ministero a fornire un parere
circa i contenuti della “bozza di decreto” per l’Istituzione del Reparto
suddetto, ha espresso con determinazione l’idea che la sede logistica ottimale
per la collocazione fisica degli uffici del Reparto Prevenzione Crimine
“Umbria” sia presso la sede dell’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto,
argomentando a sostegno come quella sede appaia ideale sotto il profilo
geografico, strutturale, della qualità e quantità degli ambienti già arredati e
disponibili, con in più garages, poligono di tiro, mensa, alloggi abbondantemente
in grado di accogliere comodamene i previsti 50 uomini ed anche eventuali rinforzi.
Alloggiare l’R.P.C. Umbria presso
l’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto non comporterebbe infatti alcun costo,
evitando così l’impiego di denaro pubblico con evidenti vantaggi sia per l’Amministrazione della P.S. che
per le altre eventualmente coinvolte circostanza, quest’ultima, che non può
essere affatto sottovalutata considerata la drammatica attuale contingenza
economica, in cui è doveroso risparmiare
ogni singolo un Euro.
La sede di Spoleto, inoltre, risulterebbe
essere equidistante sia da Perugia che da Terni ed Orvieto, consentendo una
copertura ottimale di tutto il territorio regionale permettendo così di
limitare i disagi che si verranno a creare nella città di Terni già interessata
da una paventata abolizione della Provincia e di conseguenza della Questura a
causa del riassetto territoriale previsto dalla legge di revisione della spesa.
Risulta altrettanto chiaro come, grazie
alla favorevole collocazione dell’Istituto nei pressi di uno degli accessi
diretti alla SS Flaminia, le auto raggiungerebbero Perugia in tempi comunque
estremamente contenuti svolgendo nel contempo anche un ulteriore presidio lungo
le arterie stradali come la Flaminia o la E45 e centri importanti come Foligno,
Assisi, Todi, Marsciano ed Orvieto.
Il
S.A.P. intende inoltre richiamare l’attenzione di tutte le Autorità
provinciali, regionali e politiche circa l’opportunità di creare – anche in
questa occasione a “costo zero” - un “Polo per la Sicurezza” all’interno
dell’Istituto per Sovrintendenti di Spoleto” inglobando in esso, oltre al
futuro R.P.C., anche il locale Commissariato di P.S., colpito da sfratto
esecutivo ed a tutt’oggi privo di qualsivoglia idonea altra sede.
Le tre realtà lavorerebbero in armonica sinergia: l’Istituto
offrirebbe un centro di aggiornamento continuo e permanente per tutti gli
operatori della Sicurezza, disponendo già largamente di figure professionali
altamente qualificate ed idonei spazi addestrativi quali, a titolo di esempio,
il poligono, la palestra, etc.; gli allievi dell’Istituto
si avvantaggerebbero della vicinanza di realtà operative come quelle citate, dalle
quali attingere preziosi insegnamenti, potendo così entrare in contatto diretto
con la quotidianità di questa particolarissima professione.
Il tutto avverrebbe comunque senza compromettere le
attività istituzionali di ogni singolo organismo, bensì implementandole.
Siamo e resteremo fortemente convinti del
fatto che disperdere le risorse anziché accorparle, rischia di far lievitare i
costi di ogni singola struttura, rischiando di attivare così la scure cieca
della “spending review” che potrebbe abbattersi sull’Istituto determinandone la
malaugurata dismissione, evento questo che comporterebbe una grave perdita per
il territorio umbro giungendo a vanificare, in tale sciagurata ipotesi, gli
sforzi compiuti da tutti quei “tanti
padri” che invece si sono battuti con tenacia per rafforzarne i presìdi di
Polizia.
La Segreteria Provinciale
PERUGIA
martedì 17 luglio 2012
Arriva il Reparto Prevenzione Crimine "Umbria", una battaglia del SAP... Non di altri!
Con la bozza di decreto a firma del Capo della Polizia che istituisce il Reparto Prevenzione Crimine "Umbria" (il testo definitivo dovrebbe essere pronto entro settembre), si chiude finalmente il cerchio nei confronti di una partita che il SAP ha giocato sempre con grande trasparenza, lavorando con serietà e competenza per un progetto che servisse a rafforzare la Polizia di Stato nella Regione e a creare un Reparto d'eccellenza che sarà di fondamentale importanza per i cittadini, che supporterà l'attività dei nostri sofferenti Uffici, da anni - purtroppo! - in asfissia di risorse, organici, mezzi e strutture. I principali giornali - dal Corriere dell'Umbria al Messaggero - hanno dato spazio alla nostra posizione e li rendiamo disponibili di seguito. Del resto, basta scorrere le pagine di questo sito o consultare i nostri documenti disponibili presso la Segreteria Provinciale per dimostrare come il Sindacato Autonomo di Polizia sia stato da sempre portavoce di una battaglia - quella dell'istituzione del Reparto Prevenzione Crimine - che ora arriva a compimento, mentre altri che chiedevano il Reparto Mobile o Ufo Robot oggi vengono addirittura a rivendicare la paternità di una iniziativa che non li ha visti protagonisti a livello locale e soprattutto che non li ha visti protagonisti a livello nazionale, dove come numeri e iscritti valgono meno di zero, dove nelle stanze che contano e nelle riunioni operative che servono a decidere partecipano i vertici di SAP e Siulp, non certo altri... Comunque, polemiche a parte, il SAP non si crogiola sugli allori perchè la battaglia oggi è vinta solo a metà: alla bozza di decreto, infatti, noi opporremo le nostre osservazioni che prevedono la necessità di istituire il Reparto Prevenzione Crimine presso la Scuola di Spoleto che così sarebbe valorizzata, senza contare il cospicuo risparmio economico. La battaglia prosegue...
Orgogliosi di essere SAP!
Il SAP sul Corriere dell'Umbria
lunedì 21 maggio 2012
Memorial Day SAP a Spoleto: NOI non dimentichiamo i nostri Eroi Caduti!
Bellissima cerimonia alla Scuola di Spoleto in ricordo dei nostri Caduti e di tutte le vittime della criminalita' e del terrorismo. Grazie ad un attento lavoro di tutta la Segreteria Provinciale di Perugia guidata da Fabio Tristaino e al fondamentale impegno del collega Moreno Elia, la Cerimonia - che si e' svolta nella mattinata del 21 maggio alla presenza dei ciclisti tedofori del SAP provenienti dal nord Italia e diretti a Capaci - e' stata molto suggestiva e intensa, grazie anche alla presenza degli studenti di Spoleto, di molte Autorita' della citta' e della provincia, del Vice Sindaco. Presenti per il SAP Nazionale il Presidente Gianni Tonelli, il Consigliere per l'Umbria Roberto Fioramonti e il Portavoce Massimo Montebove. Di seguito proponiamo una galleria di immagini e un articolo pubblicato dal Corriere dell'Umbria.
L'articolo del Corriere dell'Umbria: clicca qui
L'articolo del Corriere dell'Umbria: clicca qui
giovedì 17 maggio 2012
IL S.A.P. IN DIRETTA TV
Nel quadro delle iniziative già intraprese ed amplificate dai recenti articoli apparsi sulla stampa, in qualità di Segretario Provinciale del S.A.P. sono stato invitato ad intervenire in un programma andato in onda in diretta sulle frequenze della locale "Umbria Tv", con la partecipazione del Sindaco di Perugia, di parte dei consiglieri dell'opposizione, dei direttori delle maggiori testate giornalisitche e del collega Segretario Provinciale del S.I.U.L.P.
La trasmissione, seguitissima dal pubblico che è intervenuto da casa con migliaia di sms, mail e telefonate, ha accolto riflessioni profonde ed un dibattito serio ed equilibrato, segno - a mio giudizio - che tutti abbiano ormai chiara percezione di quanto grave sia la situazione venutasi a creare in città ed in provincia in ordine alla sicurezza.
Da parte mia, cercando di sfruttare al massimo la spazio riservato ai miei interventi, ho insistito che gli organici, fermi a venti o più anni fa, vengano urgentemente rimpinguati, sia con robuste "iniezioni" di personale in Questura (che vuol dire anche Commissariati) che con la costituzione di un Reparto Prevenzione Crimine, che potrebbe essere alloggiato nelle già esistenti situazioni logistiche ed in particolare quella dell'Istituto per Sovrintendenti di Spoleto.
Ho spiegato quale fondamentale importanza abbia riuscire ad alleggerire il carico di lavoro per i colleghi già stermati da anni di faticosissime battaglie, allo scopo di riuscire ad erogare in futuro un servizio migliore e più efficace in grado di rispondere adeguatamente alla richiesta di sicurezza che ci perviene dalla cittadinanza tutta, non solo quella residente all'interno della cerchia delle mura etrusche.
Iniziative concrete dunque, come sempre; istanze già rappresentate - grazie alla abnegazione dei colleghi della Segreteria Generale di Roma e del Segretario Generale Nicola Tanzi, in testa - al Ministro, al Capo della Polizia ed a tutti i vertici istituzionali interessati.
Secondo quanto riferito dalla Direzione di Umbria Tv, che ha da subito sottolineato un'impennata degli ascolti mai registrata in precedenza, la trasmissione verrà replicata anche venerdì 18 e domenica 20, segno che l'argomento è davvero di attualità e sentitissimo dalla popolazione.
Reparto Prevenzione Crimine: azione del SAP di Perugia a tutto campo
Il SAP di Perugia ha incontrato il Sindaco Boccali e il primo cittadino di Spoleto, ribadendo loro con forza la necessità di istituire un nuovo Reparto Prevenzione Crimine presso la Scuola per Sovrintendenti. Un progetto che la nostra organizzazione porta avanti - concretamente! - da tempo e che è certamente più fattibile rispetto a certe "proposte" presentate da altre OO.SS. Il quotidiano IL MESSAGGERO, con due articoli usciti nelle giornate del 16 e 17 maggio, da' conto della posizione del SAP e della posizione del Ministro dell'Interno che ha mostrato attenzione al progetto per un nuovo Reparto Prevenzione Crimine.
lunedì 14 maggio 2012
ARTICOLO SUL "MESSAGGERO" DEL 13/5/2012
Come anticipato qualche giorno addietro, questa Segreteria Provinciale si sta muovendo in più direzioni per cercare di ottenere un adeguamento degli organici, a causa di una "pianta" ferma ancora a venti o più anni fa.
L'obiettivo finale è quello di alleggerire la pressione ed il carico di lavoro che grava sui colleghi che prestano il loro quotidiano servizio in questa provincia, siano o no incardinati in uffici impegnati "in prima linea".
Ci si dimentica troppo spesso che per raggiungere risultati apprezzabili sul territorio, (partendo dai controlli diretti, passando dai rimpatri fino ad arrivare alle indagini per la disarticolazione dei sodalizi criminali che operano sul territorio) c'è bisogno di sostenere uno sforzo immane, "operativo" e "burocratico". Il buon vecchio "pattuglione" di scelbiana memoria, ha perso ormai ogni efficacia se ad esso non seguono provvedimenti che colpiscano efficacemente i singoli........ una battaglia che, al giorno d'oggi, si combatte con la penna e non più con il manganello, anche se tutti sanno benissimo come da sempre "maneggiare" il manganello sia più semplice che usare efficacemente una penna!
La nostra provincia ha pertanto urgente bisogno sia di penne che di manganelli, entrambi in numero adeguato alle esigenze odierne: la vera emergenza è quella che investe tutti i settori della Polizia di Stato di Perugia e provincia.
A coloro che, a tutti i livelli, si ostinano a liquidare la questione con un semplicistico (e canzonatorio) "la coperta è corta", volendo evitare il confronto e la discussione, così condensando il vuoto dei propi pensieri nello slogan appena imparato al bar e facile facile da ricordare, mi pregio di far notare che, allora, dovranno decidere - ED ALLA SVELTA - con quale parte dormire al freddo... spalle o piedi!
Di seguito riporto la bozza che ha originato l'articolo pubblicato dal quotidiano "Il Messaggero" sulle pagine della cronaca di Perugia.
L'obiettivo finale è quello di alleggerire la pressione ed il carico di lavoro che grava sui colleghi che prestano il loro quotidiano servizio in questa provincia, siano o no incardinati in uffici impegnati "in prima linea".
Ci si dimentica troppo spesso che per raggiungere risultati apprezzabili sul territorio, (partendo dai controlli diretti, passando dai rimpatri fino ad arrivare alle indagini per la disarticolazione dei sodalizi criminali che operano sul territorio) c'è bisogno di sostenere uno sforzo immane, "operativo" e "burocratico". Il buon vecchio "pattuglione" di scelbiana memoria, ha perso ormai ogni efficacia se ad esso non seguono provvedimenti che colpiscano efficacemente i singoli........ una battaglia che, al giorno d'oggi, si combatte con la penna e non più con il manganello, anche se tutti sanno benissimo come da sempre "maneggiare" il manganello sia più semplice che usare efficacemente una penna!
La nostra provincia ha pertanto urgente bisogno sia di penne che di manganelli, entrambi in numero adeguato alle esigenze odierne: la vera emergenza è quella che investe tutti i settori della Polizia di Stato di Perugia e provincia.
A coloro che, a tutti i livelli, si ostinano a liquidare la questione con un semplicistico (e canzonatorio) "la coperta è corta", volendo evitare il confronto e la discussione, così condensando il vuoto dei propi pensieri nello slogan appena imparato al bar e facile facile da ricordare, mi pregio di far notare che, allora, dovranno decidere - ED ALLA SVELTA - con quale parte dormire al freddo... spalle o piedi!
Di seguito riporto la bozza che ha originato l'articolo pubblicato dal quotidiano "Il Messaggero" sulle pagine della cronaca di Perugia.
«La situazione è sotto gli occhi di tutti. Non lanciamo urla drammatiche ma siamo in emergenza. I fatti di martedì sera in centro, ma non solo, dimostrano che conviviamo con un pesante sotto organico. C’è un limite fisico». Il grido di allarme è lanciato dal sindacato autonomo di polizia (Sap) nelle figure del segretario provinciale, Fabio Tristaino, del responsabile all'istituto per sovrintendenti della polizia di Spoleto, Moreno Elia, e del responsabile per il SAP all'interno della squadra volante, Giampiero Pietraccini.
«Apprendiamo dai giornali che erano stati promessi almeno trenta poliziotti in più per Perugia, ne saremmo contenti - dicono -. Vogliamo solo il bene dei colleghi, che siano iscritti o meno fa poca differenza. E allora proponiamo che sia dato corso alle domande di trasferimento di un buon numero di colleghi umbri che lavorano in altre realtà e attualmente ferme. Gente che conosce il territorio, che sarebbe operativa da subito e che da anni spera di tornare».
La proposta del Sap di un rinforzo numerico si muove lungo un «doppio binario. Uno è quello dei trasferimenti - continuano i responsabili provinciali - l’altro è quello della possibilità di aprire presso la scuola di Spoleto un nucleo di prevenzione crimine. Non ci sarà alcun costo aggiuntivo: nel personale di 90 agenti, abbiamo trovato la disponibilità di almeno trenta colleghi non istruttori che sarebbero pronti a transitare dentro una struttura che troverebbe giusta collocazione all’interno della scuola».
L’effetto immediato sarebbe «almeno trenta poliziotti subito su strada e senza limiti di territorialità che potrebbero operare spostandosi in tutta la regione, essere importante fonte di alimentazione per la banca dati, e provare a prevenire fenomeni come quelli avvenuti in centro».
giovedì 10 maggio 2012
GUERRIGLIA URBANA AL CENTRO STORICO
A seguito dei gravissimi disordini avvenuti la sera dell'8 Maggio u.s. nel centro storico di Perugia, a margine di un regolamento di conti tra opposte bande di albanesi e tunisini legate al mondo dello spaccio di stupefacenti, questa Segreteria Provinciale annuncia di aver già intrapreso opportune iniziative presso le sedi istituzionali centrali al fine di dare l'opportuno impulso perché sia trovata ed adottata in tempi rapidissimi una o più soluzioni per alleviare la disastrosa condizione di lavoro in cui versano (versiamo) tutti i lavoratori della P.S. di questa provincia.
Tramite questo spazio, intendo dar contezza a tutti dei passi compiuti e, magari, di leggere qualche buon suggerimento, tutte le opinioni ed altre idee....... "propositive".
Il sindacato, come ripeto sempre, è di tutti!
martedì 8 maggio 2012
PARTECIPAZIONE: UNA RISORSA PER TUTTI
Mi rivolgo a tutti i colleghi, iscritti e non, che leggono questo sito. L'esistenza di questo strumento moderno consentirà di raggiungervi tutti con facilità estrema.
Sono fermamente convinto che un sindacato non sia e non debba esclusivamente essere un'entità astratta.... siamo tutti "iscritti" e quindi questa "creatura" ci appartiene, è davvero nostra.
Vi esorto quindi a partecipare, a comunicare le vostre idee tramite questo spazio, a cercare risposte, creare confronto, apportare contributi si qualsiasi natura.... insomma a smuovere un po' le acque!
Solo così, specialmente in questo momento storico, abbiamo la possibilità di far davvero fronte comune e creare le condizioni che consentano di migliorare il nostro piccolo mondo, la realtà che ci circonda, quella dove viviamo tutti i giorni.
L'obiettivo è davvero alla nostra portata....
sabato 5 maggio 2012
Dichiarazione dei redditi anno 2012
Si rende noto a tutti gli iscritti che la Segreteria Provinciale ha rinnovato anche per quest'anno la convenzione con il Centro Assistenza Fiscale già utilizzato l'anno scorso, senza nessuna variazione dei prezzi.
Ecco la tabella per le prestazioni:
Ecco la tabella per le prestazioni:
MOD. 730 € Gratis (oltre n. 30 Mod. 730 presentati in totale)
MOD. 730 € 2,00 (fino a n. 30 Mod. 730 presentati in totale)
MOD. 730 (Familiari Iscritti) € 15,00
MOD. ICI € 5,00
MODD.:RED/ISEE/CERT. € Gratis
MOD. UNICO € 30,00
Inoltre si fa presente che il CAF convenzionato, in base alle adesioni raccolte, metterà a disposizione suoi propri dipendenti c/o la Questura di Perugia e c/o il Commissariato di P.S. di Foligno in date prefissate in accordo con questa Segreteria Provinciale, i quali ottempereranno al servizio di ritiro, consulenza, presentazione e riconsegna di tutta la documentazione da presentare relativamente alle prossime scadenze fiscali.
Attendo comunicazione circa le adesioni.
Il Segretario Prov.le S.A.P.
lunedì 16 aprile 2012
Orgogliosi di essere SAP... PERUGIA !!!
Il SAP di Perugia, dopo la forte crescita in termini di iscritti del 2011, ha deciso di aprire questo sito internet. Un portale con una grafica essenziale, molto ricco di contenuti e novità, attraverso il quale i colleghi aderenti alla nostra organizzazione potranno anche scrivere e contattarci per chiedere assistenza e informazioni.
Orgogliosi di essere SAP!
Fabio Tristaino
Segretario Provinciale
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